“Empathy make you a better innovator.

If I look at the most successful products we [at Microsoft] have created, it comes with that ability to meet the unmet, unarticulated needs of customers.” 

Satya Nadella

ANALISI DEI REQUISITI

In ingegneria del software, l'analisi dei requisiti (talvolta detta semplicemente analisi) è un'attività preliminare allo sviluppo (o alla modifica) di un sistema software, il cui scopo è quello di definire le funzionalità che il nuovo prodotto (o il prodotto modificato) deve offrire, ovvero i requisiti che devono essere soddisfatti dal software sviluppato.[1] L'analisi dei requisiti è una fase presente essenzialmente in tutti i modelli di ciclo di vita del software, pur con diverse enfasi e diverse connotazioni. Nel tradizionale modello a cascata, l'analisi dei requisiti è la prima fase del processo di sviluppo, e deve concludersi con la stesura di una dettagliata specifica dei requisiti che descrive le funzionalità del nuovo software nella loro interezza; tale specifica guida le fasi successive di sviluppo, che complessivamente sono volte a realizzare quanto previsto da tale specifica.

wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_dei_requisiti

EMPATIA CON I BISOGNI DEL CLIENTE

In questi anni il rapporto tra informatici e clienti sembra aver invertito il senso delle cose. Molto spesso i clienti hanno dovuto "subire" scelte di chi faceva programmi senza aver consultato i bisogni della gente. 

La figura dell'Analista del Software è fondamentale perché prima di proporre qualsiasi tipo di soluzione che al cliente costerà investimenti sia in termini economici che in termini di cambiamenti interni delle sue procedure, proponiamo l'analisi dei bisogni.

Empatia è la "capacità di porsi in maniera immediata nello stato d'animo o nella situazione di un'altra persona, con nessuna o scarsa partecipazione emotiva"

Creare empatia con il cliente significa innanzitutto capire i bisogni non solo applicativi ma anche organizzativi ed economici.